Le "multe" per eccesso di velocità sono tra le più frequenti e tra le più odiate, per gli strumenti con cui sono rilevate (i famigerati autovelox) e per i limiti di velocità spesso troppo ridotti ed inadeguati.
Le eccezioni da sollevare sono spesso molto tecniche e richiedono già una specifica competenza di base. Una loro lettura può essere, comunque, preliminarmente utile ad effettuare almeno una prima "autodiagnosi", per verificare se il proprio verbale presenti o meno profili di nullità.
In molti casi si tratta di multe infondate, contro cui è possibile difendersi. Nel contestare una multa per eccesso di velocità occorre in primo luogo verificare con quale strumento la velocità sia stata rilevata. Oggi è piuttosto raro il caso (frequente invece in passato), in cui la misurazione da parte dell'agente avvenga "a occhio", cioè senza l'ausilio di alcuno strumento elettronico.